Qui vengono lette e rilette, sono fonte inesauribile di stupore e divertimento.
Sono strane, lontane, anche macabre e divertenti. Inquietanti e sciocchine, qualche volta.
Se poi ci sono le rime, siamo a posto.
In occasione del Venerdì del Libro oggi allora consiglio di leggere o rileggere la famosissima fiaba friulana
"Il bambino nel sacco", quella di Pierino Pierone e della Strega Bistrega, per intenderci.
E se vi volete divertire, provate a fare come noi: una lettura a tre voci, in cui ognuno fa la sua parte, meglio che può, e poi si monta la registrazione.
Divertente e istruttivo, io credo.
Ascoltarsi, provare, e riprovare a raccontare e rendere con la propria voce il divertimento che ci dona la lettura, quanto abbiamo capito il gioco e lo scherzo di chi ci ha lasciato la pagina scritta.
Il Pulce ad esempio, che ha 8 anni e... più che leggere... adora farsi leggere i libri, si è candidato come nostro Pierino Pierone.
Mentre registrava, e poi ascoltava, e ritentava, il suo volto lasciava trasparire molte emozioni, contrastanti: a volte fiero, soddisfatto, ma poi stranito per la strana voce che non sentiva sua, e imbarazzato, e poi divertito, finito il montaggio, perché Pierino Pierone è proprio un gran furbo e la sua voce lo mostrava chiaramente!
Grazie al cielo "Fiabe Italiane" non è un libro fuori catalogo, anzi. E io non ho neppure una versione illustrata.
Però per ricordarci di questo momento, di questo esperimento fatto insieme ho voluto lo stesso raccoglierlo sotto forma di audiolibro MP3, e di videolettura, raccogliendolo nella pagina delle nostre Videoletture.
Buona lettura ad alta voce, allora!
Lettura a tre voci della breve fiaba friulana "Il bambino nel sacco",
tratta dalle "Fiabe Italiane" raccolte e trascritte da Italo Calvino. Giulio Einaudi Editore, 1956.