mercoledì 28 ottobre 2015
Creare lettere scintillanti con DAS, colle glitter e brillantini
Questo lavoretto è molto adatto per finire gli scarti di DAS alla conclusione di un progetto più impegnativo...
Lo scorso anno i nostri regalini di Natale sono stati dei magneti per frigo fai da te, ma non volevamo buttare la pasta modellabile avanzata, così abbiamo ricavato delle lettere con le formine per biscotti e le abbiamo lasciate asciugare, in attesa di ispirazione.
Questa è arrivata sotto forma di una manciata di colorati brillantini, o strass, custoditi nell'"armadio dei lavoretti" dal lontano giorno in cui sono stati comprati in confezione abbondante alla LIDL.
Così abbiamo creato la scritta per personalizzare, nell'ingresso, il posto dove teniamo la giacca e il berretto del Cic.
Abbiamo colorato ogni lettera completamente con dei colori acrilici molto vivaci.
E lasciato asciugare.
Abbiamo ripassato la superficie con colle gel glitterate in tinta.
E lasciato asciugare.
Abbiamo ripassato con una vernice trasparente opaca.
E lasciato asciugare.
Abbiamo incollato i brillantini con colori in tinta.
E lasciato asciugare.
Infine abbiamo incollato delle gommine fissatutto (tipo patafix) sul retro delle nostre lettere scintillanti e le abbiamo piazzate al loro posto designato.
E non abbiamo alcuna intenzione di toglierle, almeno per il momento. ;-)
martedì 27 ottobre 2015
V1MB & STK: il calendario mensile 2016. Da scaricare, stampare, colorare, appendere..
Grande notizia!
Grazie a Sybille il nostro calendario 2016 si veste del suo stile e dei suoi disegni, ed aspetta solo i colori di chi vorrà scaricarselo - gratis! - e stamparselo.
Anche io l'ho appena fatto stampare, proprio per vedere come viene, fotografarlo e scrivere in un baleno questo post di presentazione, che stare al passo del vulcano-Sybille non è mica facile!
E poi lei è avvantaggiata: qui in pianura oggi non è arrivato neanche un raggio di sole, quindi ho provato ad inventarmi qualche location strampalata.
Il calendario 2016 e l'acquario,
perché certo per i pesci sarà utilissimo..
perché sentiva freddo, poverino, ancora in bianco e nero..
Allora, forza con i colori!
Sybille ci scommetto che ha usato le sue fidate matite colorate, e invece noi ci scateniamo con dei sottilissimi pennarelli di feltro.
Il polpo rosa aspetta che splenda il sole di luglio.
Ah, ma io un vantaggio ce l'ho, sulla Sybi: mica tutti hanno a disposizione per un set fotografico le ciglia lunghe e le manine paffute del Cic all'opera!
(sembra stampato colorato, mi dice fiero, alla fine del lavoro precississimo).
Ed ecco che ci viene a trovare anche Scoiattolo, uno dei vecchi amici immaginari del Pulce. Ha trovato un compagno di giochi!
Allora forza! E' ora del nuovo calendario 2016!
Potete scaricarlo fin da subito dal sito di Sybille Tezzele Kramer seguendo il link.
lunedì 26 ottobre 2015
Musica per le nostre orecchie: John De Leo e Giacomo Toni
Una serata rubata alla routine ci ha portati a sentire - un po' per caso - un concerto di John De Leo preceduto dal pianoforte impazzito di Giacomo Toni.
C'era poca gente, al Carroponte. Serata ancora tiepida ma pioggia in vista.
Probabilmente più ancora perché se mi chiedi che musica suona JDL, non ti so rispondere, e così vorrei vedere chiunque.
Mi si dice faccia musica sperimentale, ma mi pare limitativo.
John: ritmi mai scontati, virtuosismi vocali mai fine a se stessi, ricercatezze negli arrangiamenti, nell'orchestrazione, dovrei dire. Perfino un theremin, ebbene sì, suonato dal vivo per lasciarci a bocca aperta.
Mr. Toni: scatenato è la parola giusta. Deve essersi slogato i polsi per la passione con cui suonava il suo piano come una percussione. E divertente, scanzonato, amaro.
Conquistati, senza mezzi termini, siamo tornati a casa con la voglia di riascoltare le canzoni con più calma, conoscerle, impararle, e così sul nostro stereo hanno cominciato a suonare a ripetizione: "Il Grande Abarasse" e Musica per Autoambulanze".
Non proprio musica per bambini, già. Ma solo perché c'è qualche parolaccia qui e là, ribatterei.
Chi se ne importa? Questi due dischi ci piacciono tutti, e a tutti noi.
Li avete mai ascoltati?
C'era poca gente, al Carroponte. Serata ancora tiepida ma pioggia in vista.
Probabilmente più ancora perché se mi chiedi che musica suona JDL, non ti so rispondere, e così vorrei vedere chiunque.
Mi si dice faccia musica sperimentale, ma mi pare limitativo.
John: ritmi mai scontati, virtuosismi vocali mai fine a se stessi, ricercatezze negli arrangiamenti, nell'orchestrazione, dovrei dire. Perfino un theremin, ebbene sì, suonato dal vivo per lasciarci a bocca aperta.
Mr. Toni: scatenato è la parola giusta. Deve essersi slogato i polsi per la passione con cui suonava il suo piano come una percussione. E divertente, scanzonato, amaro.
Dissacranti.
Conquistati, senza mezzi termini, siamo tornati a casa con la voglia di riascoltare le canzoni con più calma, conoscerle, impararle, e così sul nostro stereo hanno cominciato a suonare a ripetizione: "Il Grande Abarasse" e Musica per Autoambulanze".
Non proprio musica per bambini, già. Ma solo perché c'è qualche parolaccia qui e là, ribatterei.
Chi se ne importa? Questi due dischi ci piacciono tutti, e a tutti noi.
Li avete mai ascoltati?
Cominciate da qui!
John De Leo - Il gatto Persiano, versione in studio
John De Leo - Il gatto Persiano, dal vivo
John De Leo - Apocalissi Mantra Blues - live
Giacomo Toni - L'Autoambulanza (Musica per Autoambulanze, 2013)
Giacomo Toni - Il bevitore longevo (Musica per Autoambulanze, 2013)
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domenica 25 ottobre 2015
Una stagione: l'autunno. Colori e forme
Forse l'età dell'innocenza dei blog è ormai alle spalle, mi dico, nostalgica.
Tutto passa veloce. Sul web ancora di più.
Mi torna in mente un appuntamento proposto anni fa su Kosenrufu Mama, che mi aveva dato l'occasione per fermarmi a guardare i piccoli cambiamenti della natura con la macchina fotografica in mano, per non farmeli sfuggire, che il giorno dopo non sarebbero già stati più.
Così oggi i colori della mia Uva fragola, che stanno ogni giorno passando impercettibilmente dal verde al rosso, in una incredibile gamma di sfumature che descriverle non si potrebbe mai.
Così le bacche di Mirto, che in primavera sembra una nuvola bianca e leggera ed ora è carico di frutti viola quasi più fitti delle piccole foglie acuminate.
Così la mia tavola bella, con i tralci di vite che abbracciano la grande zucca.
L'autunno è arrivato, non se ne va il vuoto lasciato dall'amica che non c'è più.
Tutto passa veloce. Sul web ancora di più.
Mi torna in mente un appuntamento proposto anni fa su Kosenrufu Mama, che mi aveva dato l'occasione per fermarmi a guardare i piccoli cambiamenti della natura con la macchina fotografica in mano, per non farmeli sfuggire, che il giorno dopo non sarebbero già stati più.
Così oggi i colori della mia Uva fragola, che stanno ogni giorno passando impercettibilmente dal verde al rosso, in una incredibile gamma di sfumature che descriverle non si potrebbe mai.
Così le bacche di Mirto, che in primavera sembra una nuvola bianca e leggera ed ora è carico di frutti viola quasi più fitti delle piccole foglie acuminate.
Così la mia tavola bella, con i tralci di vite che abbracciano la grande zucca.
L'autunno è arrivato, non se ne va il vuoto lasciato dall'amica che non c'è più.
martedì 20 ottobre 2015
Dipingere "Icaro e i saggi" su una maglietta blu
Dipingere sulle magliette è rilassante.
Soprattutto quando la maglietta è di un colore bellissimo, un bel blu chiaro, e il disegno da riprodurre è un delizioso frame tratto da un oscuro cortometraggio animato russo..
Soprattutto quando si tratta di un regalo, e chi lo riceverà so già che lo saprà apprezzare..
Il regalo è per mio fratello Daniele, e il disegno e la frase sono tratti da un cartone che aveva presentato sul suo blog Out of Cartoonia ormai due anni fa: "Icaro e i saggi" di Fyodor Khitruk.
Cliccate sul link per guardarvelo!
Come base per il disegno ho usato l'immagine qui sopra, che Daniele mi ha gentilmente preparato e ripulito per consentire un adeguato ingrandimento.
Per fare un lavoro preciso e veloce ho stampato il disegno su un foglio A4 e l'ho tracopiato sulla maglietta usando la mia light box e un pennarello nero per stoffa con la punta a pennello.
Ho poi riempito gli spazi a pennello con il bianco Deka per stoffe scure.
La scritta è stata un po' più laboriosa: ho usato il font gratuito CAPITALIS dal sito Dafont -come lo amo sto sito- e con questo ho preparato la stampata con GIMP.
Per tracopiarla, volutamente asimmetrica ma ben DRITTA, ho incollato sulla maglietta una semplice striscia di nastro carta adesiva per mascherature in corrispondenza delle ascelle e, qualche centimetro sotto, una striscia esattamente parallela.
Ho usato anche qui per la prima passata il pennarello nero, ma poi ho ridefinito la parte centrale della scritta con il bianco utilizzando un pennellino assai sottile per un perfetto controllo, lo 00.
"QUOD LICET IOVI, NON LICET BOVI"
Io non conoscevo il detto latino, così ho guardato su Wikipedia, che ovviamente è stata assai esaustiva.
Però per capire il senso del disegno e della scritta bisogna proprio vedersi il video!
Oppure leggersi la presentazione scritta da Daniele:
"Icaro e i saggi" è un brillante cortometraggio diretto da Fyodor Khitruk nel 1976, in cui il mito viene ribaltato: Icaro è l'eroe che vuole riuscire a volare mentre dei "saggi", difensori della tradizione, scolpiscono nella pietra vacue sentenze latine per impedirglielo. Come gli artisti amano pensare la fiaccola del progresso viene raccolta dai non conformisti, gli originali, gli esclusi.
L'Unione Sovietica non era già più la patria del realismo socialista ma la satira di questo film può essere convenientemente interpretata sia verso l'occidente decadente sia contro l'immobilismo sovietico.
Toh, che bello, un'altra simpatica maglietta dagli incomprensibili riferimenti culturali.
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lunedì 12 ottobre 2015
Sole sulla pelle
Non mi era mai capitato di avere, ad ottobre inoltrato, la pelle ancora dorata dal sole.
Ancora un weekend rubato all'autunno, con i piedi a faticare nella sabbia e i polmoni pieni di aria di mare, fare la scorta di raggi infuocati lasciando in ombra il lato oscuro della vita.
Contemplo gli elementi, il vento e il fuoco, l'acqua e la terra.
Glorifico questo tempo che lento e generoso si lascia vivere
intensamente.
Ancora un weekend rubato all'autunno, con i piedi a faticare nella sabbia e i polmoni pieni di aria di mare, fare la scorta di raggi infuocati lasciando in ombra il lato oscuro della vita.
Contemplo gli elementi, il vento e il fuoco, l'acqua e la terra.
Glorifico questo tempo che lento e generoso si lascia vivere
intensamente.
domenica 4 ottobre 2015
Tre stagioni per viaggiare - gite minime e non, a volte anche col camper
Insomma cosa abbiamo fatto negli ultimi mesi - di significativo - insieme?
Finalmente la salute non ci ha più seriamente ostacolati, quindi... siamo andati a spasso!
PRIMAVERA (o quasi)
Il 1 Marzo in gita da Motta Visconti nel Parco del Ticino con l'Associazione Naturalistica Codibugnolo.
Il sole ancora basso, al tramonto colora di metallo il largo panorama del fiume di pianura.
|
“Lascia che la pace della natura
entri in te,
come i raggi del sole
penetrano le fronde degli alberi.
Lascia che i venti
ti soffino dentro la loro freschezza
e che i temporali ti carichino della loro
energia
allora
le tue preoccupazioni
cadranno come foglie
in autunno.”
JOHN MUIR
Ad aprile il clima primaverile ci ha fatto venire la voglia di provare il PamperPaguro, il camper appena comprato (di seconda mano, ovvio):
Abbiamo iniziato da un luogo - e un campeggio - conosciuto; siamo andati a colpo sicuro al Campeggio Laghi di Lamar (tranquillissimo, tutti i locali di servizio al chiuso) e a pranzo dagli amici della Fattoria di Abramo.
Finalmente abbiamo visitato lo spettacolare Parco delle Cascate di Molina, con i suoi fossili nella pietra rosa, le selci, i tritoni e il serpentello. [Abbiamo dormito qui]
E ci siamo aggirati in bici per il Parco Giardino Sigurtà, allora un tripudio di tulipani in fiore dai colori sgargianti e dalle infinite sfumature. A piedi nudi nell'erba, a specchiarsi nei laghetti con le carpe koi. [Abbiamo dormito qui]
Poi a maggio siamo stati a Cervia a vedere gli aquiloni. Questo l'ho scritto già, ma ancora non sapevo che quell'esperienza avrebbe fatto nascere una intensa passione!
Scatto da un'esibizione degli incredibili The Decorators |
E dopo? Ah, sì. Abbiamo organizzato una gita nelle Langhe e nel Roero per incontrare i nostri camper-mentori Barbagianni, fare scorta di buon vino e riabbracciare i parenti piemontesi.
Una gita al Castello di Grinzane Cavour era proprio l'ideale [siamo stati a cena e a dormire qui e ci siamo trovati molto bene], e un salto dagli amici di Valenza, non poteva mancare![siamo stati a dormire qui, dove di carino c'è soprattutto un piccolo zoo].
Quella volta praticamente non ho fatto foto. Immagine tratta da qui. |
ESTATE
Il precoce caldo torrido ci ha spinti nei fine settimana verso luoghi di anelato refrigerio:
A giugno un giro sull'Altopiano di Asiago con gli amici più cari ci ha regalato una piccola giornata felice, sospesa tra il verde e il cielo.
Un grande prato dietro al Rifugio Malga Ronchetto |
La domenica successiva Pulce era in gita col CAI, così abbiamo infilato anche noi gli scarponi e siamo andati a verificare se davvero la passeggiata al Parco alle Fucine di Casto era a misura di bambino, a misura del nostro Cic di 5 anni.
Beh, era vero e il sentiero, il percorso azzurro, è bellissimo, molto vario e a tratti fresco, soprattutto nelle zone d'acqua e d'ombra del bosco delle antiche fucine.
Abbiamo continuato con la nostra esplorazione delle Alpi Orobie, la successiva settimana, provando il facile sentiero della Valle Vertova: fresco, comodo ma emozionante, soprattutto negli avventurosi attraversamenti del torrente. Anche questo consiglio del nostro amico e accompagnatore CAI è stato pienamente azzeccato.
sassi, acqua e bastoni= divertimento assicurato |
A luglio il caldo pressante ci ha spinti fino ad un'area sosta camper vicino al Parco Adventure Land di Borno. L'altopiano, verde e assolato, prometteva deliziosi percorsi, ma noi siamo rimasti nel bosco ad affrontare la nostra paura del vuoto appesi ai cavi tra moschettoni, carrucole e tronchi. (Ho avuto male alle braccia per le due settimane successive ed ho scoperto l'esistenza, perfino nel mio corpo, dei muscoli pettorali alti. Ebbene sì)
anche il Cic si è cimentato. |
Sempre alla disperata ricerca di un luogo dove trascorrere una notte al fresco, siamo quindi capitati nella bellissima area sosta camper Sabiunet, a Valbondione, a fianco del ghiacciato e limpido Serio neonato. Abbiamo scoperto che eravamo giusto in tempo per ammirare l'unica apertura serale annuale delle cascate del Serio. Non potevamo certo perdercela, ma che fatica, col caldo, lo zaino-bambino e le migliaia di persone che sono poi scese a valle con noi!
guardiamo le cascate sottili aspettando il crepuscolo e facendo il pic nic |
- - -
E poi c'è stato il viaggio lungo, un percorso di avventura e di conoscenza prima studiato a tavolino e poi vissuto con grande intensità ("che fortuna poter essere qua!").
Questo viaggio merita da solo almeno, un post, o tutta una serie perché di cose da ricordare ne abbiamo viste tante.
Per ora metto solo questa immagine, da cui si può desumere la nostra principale meta ed ispirazione:
Nel Giura Svevo ci sono molti siti fossiliferi dove si possono raccogliere liberamente fossili! |
- - -
AUTUNNO (più o meno)
Infine abbiamo ceduto alla tentazione di goderci gli ultimi weekend di sole tra l'arte, la natura e il mare.
Abbiamo visitato nuovamente il Parco Ittico Paradiso per passeggiare tranquilli tra i canali popolati di pesci di ogni sorta e dimensione, mangiare ancora una volta all'aperto passare un sabato senza pensieri.
Al Parco Ittico ci sono a volte delle scalette che portano più in basso, sul fianco dei canali, a sbirciare da lastre di vetro la vita che passa di lì |
Ci siamo meravigliati alla Biennale "A Marco" di Soncino, sia nelle sedi principali che nella sede staccata di Cremona. Un picnic nell'antico Parco del Tinazzo e poi in giro per l'antica cittadina medievale, nella Rocca e nei palazzi abitati e trasformati per un mese dall'arte contemporanea. Notevole questa edizione 2015, non c'è che dire.
una graditissima installazione nel fossato della Rocca |
Siamo tornati un paio di giorni a Venezia per visitare con gli amici la Biennale d'arte, farci baciare dal sole e accalcarci sui vaporetti. [Abbiamo dormito qui - gentilissimi - e raggiunto la città con il treno]
Sempre bellissima Venezia, da qui |
Opera all'Arsenale. Deformazione professionale? A me sembra tanto un cervello! |
Siamo tornati pure a Cervia, sempre per gli aquiloni, al Festival Sprintkite (con una capatina al museo delle sculture di sabbia, che era proprio lì).
Questa volta, se la spiaggia era quasi deserta, l'area sosta camper lo era completamente. La manifestazione, più intima, era partecipata dai più appassionati, che ci hanno regalato spettacoli pieni di energia con treni di aquiloni arcobaleno in volo sincronizzato e danze notturne di aquiloni alle luci dei bengala, che giocavano con noi, il pubblico con il naso all'insù.
The end (?)
Davvero, una fortuna sfacciata.
Ops. C'è seriamente da aggiornare la mappa!
sabato 3 ottobre 2015
NEW - Calendario mensile 2016 da scaricare gratis e colorare
Le ultime pagine sono ancora da scrivere, ma il 2015 ci sta già un po' stretto.
Per l'anno che verrà ho da segnare le guardie, i corsi, le festività delle scuole del Pulce e del Cic, verificare i giorni di vacanza per cominciare a pianificare la richiesta ferie, e soprattutto sognare, sognare e scegliere i fine settimana di primavera quando ricominciare a gironzolare col camper!
Segno in matita le ipotesi, in rosso le cose importanti da non dimenticare, qualche adesivo per i compleanni.. toh, come sono organizzata!
Colori alla mano, abbiamo bisogno del nuovo calendario di casa!
Eccolo, nuovo nuovo, anche per voi, da stampare e colorare. Il file in formato pdf si trova su Scribd.
Le istruzioni e i risultati si possono trovare al post che avevo pubblicato lo scorso anno.
Piano piano le caselline si sono riempite di gite, concerti, appuntamenti.
Luoghi e momenti felici, da non dimenticare.
Colori alla mano, abbiamo bisogno del nuovo calendario di casa!
Eccolo, nuovo nuovo, anche per voi, da stampare e colorare. Il file in formato pdf si trova su Scribd.
Le istruzioni e i risultati si possono trovare al post che avevo pubblicato lo scorso anno.
Piano piano le caselline si sono riempite di gite, concerti, appuntamenti.
Luoghi e momenti felici, da non dimenticare.
Lego master builder - la versione inglese e colorata della nostra t-shirt fai da te
Per gli amici anglosassoni, e per quelli che vogliono fare gli internazionali, ho preparato una verisione in inglese della mitica maglietta mastro costruttore.
Questa volta anche colorata!!!
Il Pulce la sta consumando. I suoi amici ne hanno voluto una anche loro.
Volevamo arrivare in Germania preparati: peccato che poi ad agosto a Legoland Gunzburg facesse troppo caldo perfino per indossare una t-shirt! La prossima volta dovrò pensare a un costume da bagno a tema...
Le versioni colorate sono particolarmente utili per chi non si vuole cimentare con colori e pennelli, infatti si può:
1 - far stampare il disegno su una maglietta in un negozio (è un servizio che spesso offrono le copisterie, ma ci sono anche servizi online)
2 - se si ha una stampante a inchiostro si possono comprare i fogli appositi per trasferimento dell'immagine e su essi stampare il disegno per poi stirarlo sulla maglietta prescelta.
In entrambi i casi si potrebbe in realtà fare fare la stampa comunque in bianco e nero e poi colorarla/farla colorare al legittimo proprietario/a con pennarelli per stoffa per avere una versione definitiva oppure farla colorare con pennarelli lavabili per poterla ricolorare ogni volta, come qui.
Su Scribd i files pdf:
- due colori
- tre colori
- e bianco e nero..
Enjoy!
Questa volta anche colorata!!!
versione a tre colori (bianco/giallo/rosso) per magliette grigie o altro
versione a due colori (bianco/giallo) perfetta per magliette rosse
|
versione in bianco e nero
Il Pulce la sta consumando. I suoi amici ne hanno voluto una anche loro.
Volevamo arrivare in Germania preparati: peccato che poi ad agosto a Legoland Gunzburg facesse troppo caldo perfino per indossare una t-shirt! La prossima volta dovrò pensare a un costume da bagno a tema...
Le versioni colorate sono particolarmente utili per chi non si vuole cimentare con colori e pennelli, infatti si può:
1 - far stampare il disegno su una maglietta in un negozio (è un servizio che spesso offrono le copisterie, ma ci sono anche servizi online)
2 - se si ha una stampante a inchiostro si possono comprare i fogli appositi per trasferimento dell'immagine e su essi stampare il disegno per poi stirarlo sulla maglietta prescelta.
In entrambi i casi si potrebbe in realtà fare fare la stampa comunque in bianco e nero e poi colorarla/farla colorare al legittimo proprietario/a con pennarelli per stoffa per avere una versione definitiva oppure farla colorare con pennarelli lavabili per poterla ricolorare ogni volta, come qui.
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- due colori
- tre colori
- e bianco e nero..
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