Cosa nasce con un bambino? Una consumatrice al quadrato.
Grazie a Laura, che mi ospita oggi nel suo spazio minimo.
Curiosi?
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giovedì 23 dicembre 2010
venerdì 12 novembre 2010
Minimalista io?
Una va a trovare una sua amica sul suo blog e scopre di essere minimalista. Così è la vita.
Una pensa che la vita che si è costruita e vuole trasmettere sia semplicemente quella più sensata, logica e confortevole tra tutte quelle possibili per lei; poi legge minimo. e vien fuori che il suo stile di vita è in linea con un movimento e un pensiero che ha una storia e raccoglie tante persone che vi hanno aderito dopo averci pensato su.
Non mi resta che ringraziare tanto anche qui la mia amica Elle perchè mi sta dando occasione per pensare in senso costruttivo ad un modo di vivere che è il mio, ma spesso mi fa sentire un po’ tagliata fuori dal resto.
Stiamo trasmettendo questi valori ai nostri figli con il nostro esempio, ma esplicitare le logiche e le dinamiche sottese alle nostre scelte quotidiane (non è stato una svolta per noi, ma un percorso naturale e spontaneo) è un’altro discorso. Spero che il nuovo punto di vista che mi ha donato mi aiuti ad affrontare con maggiore serenità il quotidiano confronto con chi sento anni luce lontano da me nelle scelte di vita, nelle scelte di educazione dei figli.
Spero, ma non ne sono sicura. Non sono abituata a farmi forza riconoscendomi in una controcultura.
Vivere consapevolmente per me non è mai stato nient'altro che l'unico modo di vivere.
Una pensa che la vita che si è costruita e vuole trasmettere sia semplicemente quella più sensata, logica e confortevole tra tutte quelle possibili per lei; poi legge minimo. e vien fuori che il suo stile di vita è in linea con un movimento e un pensiero che ha una storia e raccoglie tante persone che vi hanno aderito dopo averci pensato su.
Non mi resta che ringraziare tanto anche qui la mia amica Elle perchè mi sta dando occasione per pensare in senso costruttivo ad un modo di vivere che è il mio, ma spesso mi fa sentire un po’ tagliata fuori dal resto.
Stiamo trasmettendo questi valori ai nostri figli con il nostro esempio, ma esplicitare le logiche e le dinamiche sottese alle nostre scelte quotidiane (non è stato una svolta per noi, ma un percorso naturale e spontaneo) è un’altro discorso. Spero che il nuovo punto di vista che mi ha donato mi aiuti ad affrontare con maggiore serenità il quotidiano confronto con chi sento anni luce lontano da me nelle scelte di vita, nelle scelte di educazione dei figli.
Spero, ma non ne sono sicura. Non sono abituata a farmi forza riconoscendomi in una controcultura.
Vivere consapevolmente per me non è mai stato nient'altro che l'unico modo di vivere.
Etichette:
minimalismo,
sfide,
sincerità
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