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domenica 27 dicembre 2015

Disegnare su livelli in trasparenza. Esperimenti di colore su acetato.


Ieri abbiamo iniziato a sperimentare tentando di riprodurre con le nostre mani il gioco visivo "Più e meno" e siamo finiti, praticamente, ad esplorare l'arte dei rodovetri (...lucidi, acetato, cel in inglese).

La nostra collezione di disegni su lucido. Nuova nuova.




Più e meno

Il gioco visivo “Più e meno” è composto di 72 carte con diverse immagini. Molte di queste immagini (48) sono su fondi trasparenti, così da poterle sovrapporre per comporre altre immagini più complesse stimolando le capacità creative del bambino. [...] 

Nel 1968 Munari pubblicava Nella nebbia di Milano, in cui creava immagini e suggestioni declinando il “vedere attraverso” secondo la sua personale creatività.

[...] Due anni dopo, nel 1970, Munari torna a confrontarsi con il tema della trasparenza e del “vedere attraverso” progettando con Giovanni Belgrano Più e meno.


Tutto è cominciato quando il Pulce ha espresso il desiderio di ricevere in regalo il suddetto gioco di Munari & Belgrano, ma poi si è ricordato di quella volta che, anni fa, avevamo provato a creare una storia di Barbapapà componendo disegni sui fogli lucidi ...


E allora abbiamo deciso di riprovare a disegnare sui vecchi fogli da lucido per stampante inkjet che traslocano insieme a me dai tempi dell'università per creare un "Più e meno" fai da te.

Ci siamo riusciti, e ci siamo divertiti. 

Intanto il Cic, convalescente, si è alzato incuriosito dal divano e si è unito a disegnare e colorare con noi.



Questi sono i materiali che abbiamo utilizzato:



- fogli bianchi e gomma e matita per fare i bozzetti

- fogli di acetato/lucidi

- pennarelli indelebili opachi tipo UniPosca o Snowman

- carte, fogli colorati trasparenti, fogli di gomma crepla e cartoncini ondulati e colorati per gli sfondi

- libri illustrati per ispirarsi. Noi ad esempio, abbiamo guardato "Inventario illustrato del mare" di Emmanuelle Tchoukriel e Virginie Aladjidi e "Nell'antico Egitto. Alla scoperta del misterioso mondo dei faraoni" ed. Fabbri.



La tecnica è molto semplice: si disegna una scena che si può trasformare o arricchire di particolari aggiungendoli su altri livelli trasparenti con i pennarelli indelebili opachi o i colori acrilici/tempere a pennello.

Ad esempio il paesaggio marino qui sotto è stato disegnato da me per quanto riguarda il fondale.


Invece i pesci, i mammiferi marini ed altri abitanti del mare sono stati aggiunti dal Cic (che per il resto si è dedicato prevalentemente al paesaggio dell'Antico Egitto).


Sovrapposto al nostro bozzetto un primo foglio di acetato ho cominciato a ripassare le linee e riempire gli spazi, lasciando una parte del disegno completamente trasparente.



Tolto il disegno di riferimento, abbiamo appoggiato il nostro fondale marino su vari materiali sui toni del blu per vedere l'effetto.

Qui è stato sovrapposto a un foglio di plastica recuperato da una vecchia dispensa di scuola.

Qui invece ho provato a creare una sorta di sfumatura sovrapponendo, dietro al nostro paesaggio marino, vari fogli di plastica trasparente azzurra, recuperati da buste portadocumenti.



Davanti al paesaggio ognuno di noi ha voluto provare ad aggiungere personaggi e dettagli.
Io piccoli granchi, pesci pagliaccio, un paguro, una sogliola e un'anguilla, su disegno del Cic.

Due fogli trasparenti sovrapposti al disegno originale su carta bianca.


un foglio trasparente con i particolare sovrapposto a un foglio di gomma crepla azzurro

in tutto: foglio di plastica blu sullo sfondo con 3 livelli trasparenti sovrapposti

Il Cic ha disegnato pure un branco di fochine argentee (e il Pulce l'ha aiutato con i contorni).

Un narvalo e un pesce degli abissi.



Il Pulce si è immerso con un coraggioso palombaro,



 poi ha disegnato un bello squalo affamato, 


versione del disegno scansito
versione del disegno fotografato
delfini,



una piovra..


Hey! Attenzione, palombaro!!!



Le quattro stagioni:

Ho tracopiato questi animali deliziosi dal libro "Tutto un Mondo di Animaletti" di Yayo Kawamura.

La talpa e la testa dell'orso sono colorati sul retro del foglio.
Dove andranno ad abitare? Il Pulce disegna un idilliaco paesaggio, che si trasforma con il passare delle stagioni.

è autunno
il cielo è bigio (sul retro una carta velina bianca)
il cielo è molto bigio (sul retro una carta ondulata bianca)

talvolta c'è molta nebbia, come qui da noi (carta velina bianca sul davanti)
arriva l'inverno e comincia a cadere la neve
cade e cade..



fino a coprire tutto quanto
la notte tutto risplende

e arrivano i giorni di festa.
Finalmente torna la primvavera

gli animali si svegliano

e poi l'estate

che porta un temporale


ma anche una meravigliosa notte stellata.

Giochiamo con le ambientazioni create, raccontiamo delle avventure, ci viene voglia di girare un film.































Aiuto! Gli alieni!!!!



uno sfondo di cartoncino colorato ondulato






 Sembra che stiamo disegnando rodovetri, in un certo senso:
Un rodovetro, o anche in inglese cel, è un particolare foglio trasparente in acetato di cellulosa sul quale il disegno dell'animatore vi viene stampato sopra e poi dipinto, questo procedimento si svolge per ogni singolo frame che comporrà la sequenza animata di un cartone animato. L'invenzione del rodovetro si colloca nel 1914 ed è attribuita ad Earl Hurd.
L’etimologia della parola ‘rodovetro’ proviene dal nome commerciale (Rhodoid) dei fogli di acetato, prodotti per la prima volta in Italia (1938) da un’azienda di Rho, alle porte di Milano.
Ma tu guarda. 
[...] La colorazione avviene sul lato opposto a quello di stampa, quindi sull'immagine speculare. 
Noi abbiamo usato raramente questa tecnica perché il lato opaco dei miei fogli è un po' gommoso e non facile da colorare.

Barbapapà disegnato con pennarello indelebile nero sulla faccia lucida del lucido per stampante
Barbapapà colorato di rosa sul retro, opaco, del lucido per stampante
[...] Un frame può essere composto anche da più rodovetri sovrapposti (multi-layer cel).
Ci puoi giurare.


Mi ricordo lo stupore quando mi sono trovata di fronte ad un rodovetro di "Allegro non troppo" di Bruno Bozzetto al Museo del Manifesto Cinematografico di Milano: grande e super dettagliato!




Insomma, quasi quasi ci stiamo avvicinando all'animazione, ma aspettiamo i suggerimenti dello zio Dani, l'esperto. 
Intanto mi ripasso un po' di tecniche qui.


Mi viene in mente che disegnare su livelli di immagine (layers) tra l'altro è molto utile per rendersi conto di come funzionano programmi di grafica come l'indispensabile Gimp,  per la creazione e modifica di immagini digitali.


Altre risorse in rete:

Esempio laboratorio di la.daridari

Esempi blog  : Mammagiramondo - mini, da viaggio
                                                        - di halloween da stampare
                         Home Made Mamma: lineare!

                         Flaviolandia: con la plastificatrice e materiali diversi

                         Da un blog spagnolo: con vassoietti di plastica da riciclo

Bello l'effetto d'ombra su uno sfondo opaco sfumato!



La cosa di cui sono fiera:

Il pezzo di carta casa su cui il Pulce faceva la prova dei pennarelli (e puliva le punte da eventuali sfumature o sbavature di colore) prima di usarli sul lucido. Un lavoro preciso!

giovedì 24 dicembre 2015

Un biglietto di auguri artigianal - digitale: Buone Feste 2015!


Timbri fai da te in gomma crepla ispirato al personaggio Nelli fiocco di neve di Sybille Tezzele Kramer.
Colori acrilici su carta avana riciclata.

GIMP open software + DaFont site ("Sketch Match" font: bold and regular)

Buone Feste Emoticon smile
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