Le tappe che sto per raccontare, con qualche immagine e poche parole, sono tra quelle che più ho amato: passeggiare nei boschi può sembrare monotono, tipo che una montagna vale l'altra, ma invece in ogni luogo è diverso, e noi siamo andati a camminare sui dolci rilievi nella remota zona di Bad Urach: splendido.
Preparando il viaggio mi ero imbattuta in un post che mi aveva molto colpita, mi è venuto subito il desiderio di visitare i luoghi raccontati e... cosa c'è di più bello che poter esaudire i propri desideri!?!
Così, lasciata Kelheim e il Danubio, abbiamo fatto tappa al giustamente famoso Blautopf, dai meravigliosi colori
e abbiamo cominciato a conoscere le misteriose profondità nascoste sotto la terra che stavamo per visitare, una terra di acqua, grotte e cascate!
Grotte Nebelhole e Bärenhöhle
Il tranquillo campeggio prenotato dove abbiamo fatto tappa è il Campingplatz Pfählhof: lì una famigliola di italiani come noi in agosto deve essere proprio un'eccezione!
Il luogo è davvero ricco di proposte turistiche, soprattutto per amanti della natura: milioni di anni fa in quelle zone c'era una vivace attività vulcanica ed oggi c'è una sorgente termale a 61 °C. Peccato che le terme non siano adatte ai piccoli come il Cic..
E' agosto, ovunque c'è siccità.
Ma qui il colore dominante è il verde. V e r d i s s i m o.
Tra la florida vegetazione sui pendii si scorgono ovunque bianche rocce calcaree che formano picchi o ripide pareti, un panorama unico.
Anche sotto la terra si nascondono incredibili tesori.
Pioviggina, è un giorno ideale per infilarci nelle grotte e visitare qualche caratteristico castello.
Siamo nel Geoparco del Giura Svevo!
La grotta Nebelhöhle e la vicina Bärenhöhle sono lunghi ed affascinanti percorsi sotterranei illuminati con colori cangianti, il castello di Lichtestein è arroccato su un cucuzzolo da vertigini!
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| lo vedete l'orso? |
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| Il castello di Lichtenstein è piccolo, privato e la visita è solo in tedesco, ma davvero suggestivo |
La Cascata Urach
Il giorno dopo è stata una giornata di sole.
Una passeggiata dolcissima ci ha portati a visitare le cascate Urach, anche qui un paradiso di verde nel bianco delle rocce porose.
Eccoci che lasciamo intridere dalle gocce che saltano,
seguiamo i nodi favolosi delle radici di un albero antico,
cerchiamo di scorgere qualche kodama tra questi sassi muschiosi.
Poi torniamo in bici nella colorata cittadina di Bad Urach, con il naso all'insù.
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