Tempo fa una collega burbera e seria, che neanche le stavo molto simpatica secondo me, mi disse: "Ma cara la mia Vogliounamelablu, non c'è bisogno che tu faccia una analisi freudiana (stavo infatti sottolineando imbarazzata questa mia grave mancanza..)! Con tutte le malattie che hai avuto e i traslochi che hai fatto non ti è mancata l'occasione di riflettere sulla tua vita!".
Questa frase, qualora veritiera, avrebbe un duplice vantaggio, mi assolverebbe da una sorta di peccato originale e contemporaneamente mi farebbe risparmiare tanti tanti soldi... e inoltre darebbe senso a tutte le sfighe e gli sbattimenti intercorsi.Comunque si, di traslochi ne abbiamo fatti tanti e l'ultimo, tra una cosa e l'altra, non è ancora finito.
Ieri mi sono messa a dividere i disegni del Pulce e ne ho buttati via a chili. Uno strazio. E poi è un lavoro che devo fare di nascosto perchè se mi becca lui mi guarda con i suoi occhioni grandi grandi e col cavolo che riesco a buttare qualcosa, neanche stampe di animali da pc da colorare con su mezzo scarabocchio scolorito. Cose che fanno male al cuore.
E poi ho trovato tutti tutti i biglietti di auguri per il matrimonio, e quelli non sono riuscita a buttarli, ma la statuetta sopra torta si, la fotografo e poi la butto. Non è possibile. E poi non è nemmeno aggiornata ;-)
Sono saltate fuori delle altre uova decorate miracolosamente illese (mentre quelle descritte qui ovviamente sono andate distrutte), i guantini di pizzo della cresima, calze bucate fatte a mano dalla mia defunta nonna (e io non le so aggiustare..), misteriosi sacchetti di cerniere da mobili Ikea..
In fondo siamo proprio dei romantici.
Questo domani lo stacco e non so dove finirà; non voglio perderne il ricordo dolceamaro e lo lascio qui:
Questa inutile sciarpetta, troppo stretta, lana troppo ruvida, maglia troppo larga per le umide nebbie padane, invece la destinerei al riciclo creativo. Chissà se avrà una nuova vita?
Ti capisco benissimo, io sono incapace di buttare qualunque cosa :-)... perchè non fotografi i disegni? Così puoi farne un album virtuale e non vanno perduti...
RispondiEliminaHo dovuto liberarmi di molte cose quando ho svuotato casa dei miei genitori, solamente in quel momento ho capito quante cose negli anni si conservano e la fanno diventare il dolce focolare domestico
RispondiEliminaAllora io ho fatto 7 traslochi in 7 anni e dopo i primi 3 sono riuscita ad eliminare quello che non mi serviva più tra una casa e un' altra, in modo da non stipare i vari box, cantine e dipense. Qui ci stiamo da 3 anni e ci sono ancora scatoloni mai aperti in garage...quindi mi sa che quello che ho scritto prima non è poi così vero...quanto è difficile separarsi dalle cianfrusaglie!
RispondiElimina@Piccolalory: in effetti i disegni che spesso scannerizzo e metto sul blog hanno un po' la funzione che mi suggerisci. Anche se la forma digitale mi sembra che mi sfugga tra le dita..
RispondiElimina@Sangue Raro: eppure la casa dei miei non è proprio così, a mia mamma piace cambiare spesso e a me questo turba molto
@Sara: ma tu sei una Maestra Dei Traslochi!! Anche noi abbiamo scatoloni ancora chiusi da anni e anni, fuori dalla vista e dal cuore nella cantina dei miei. Ma ora ho due problemi: 1) non ho ne cantina ne garage ne soffitta 2) mia mamma si è stufata dei miei scatoloni e sta aggirando le mie resistenze portandomi il contenuto a casa in sacchetti piccoli in modo che io debba per forza affrontarne il contenuto. AAAaaarrgg!!