Sto imparando a leggere sul tablet, ad esempio, con gran soddisfazione.
Sto esplorando la rete, e grazie alle video letture ad alta voce ci sto trovando libri che ormai non sono proprio più in circolazione, oppure sono molto lontani, nel tempo e nello spazio, in altri mondi culturali.
Lo scorso anno mi sono imbattuta nella mia prima videolettura, con "Guardie e ladri". E poi, grazie a questo mezzo, ho potuto apprezzare l'originale di "Quatre petit coins de rien du tout", oltre alla versione digitale.
Come si chiamano questi video? Reading aloud, libri letti ad alta voce, soprattutto per bambini.
Interessante, ho pensato: realizzare delle video letture/video libri utilizzando vecchi libri illustrati per bambini che non vengono più riediti potrebbe essere un strumento utilissimo per restituire visibilità ai libri.
E' un modo per "salvarne" le storie contenute e aumentare la "diversità culturale" del nostro tempo.
Non è un po' il lavoro che cerco di portare avanti, a momenti e a rilento, con quest blog? Una sorta di "recupero" di testimonianze culturali di un passato non troppo distante, che arricchiscano (di stili grafici, come di storie e di punti di vista) il panorama dell'offerta attuale.
Ho cercato, e cercato, ma in italiano ho trovato davvero poco.
Ci sono le storie raccontato nei video del Laboratorio di Comunicazione e Narratività dell'Università di Trento, ricercati dal punto di vista delle scelte di contenuti come dal punto di vista tecnico.
Guardatevi la loro versione de "Il piccolo bruco mai sazio" di Erik Carle.
Ci sono i video della entusiasta narratrice e youtuber Fania, Fania Tantestorie.
Poco altro, e spero di sbagliarmi, di non aver trovato le giuste parole chiave.
E all'estero? All'estero c'è un vero tesoro.
Libri di un tempo, libri di adesso che mai avrei scoperto, che mai avrei guardato, o avrei potuto mostrare ai miei bambini.
Sono in un'altra lingua? Chi se ne importa, anzi, meglio! I libri illustrati spesso hanno poche parole, e in un modo o nell'altro la storia la riusciamo a capire.
Storyline Online è un sito che raccoglie video di libri letti ad alta voce da attori della fondazione SAG (screen actors guild). Ci sono vecchie glorie del cinema così come giovani attori che leggono deliziosamente libri illustrati, con piccole animazioni.
A me piace un sacco Harry the Dirty Dog, letto da Betty White. Non l'avrei mai trovato nella mia piccola città, credo.
E poi ho trovato la vastissima collezione che Jacquelyn ha raccolto sul suo sito Just Book Read Aloud.
Ecco, Jacquelyn è stata una sorpresa, a partire dalla sua dichiarazione d'intenti, che sottende i criteri di selezione per la sua raccolta di video:
I miei figli AMANO ascoltar leggere libri ma io non ho sempre tempo di farlo. Le app dell'ipad mi irritano per il fatto che spingono a comprare libri di scarso valore. I siti internet di lettura sono difficili da navigare per i miei piccoli e sembrano pieni di giochi ed animazione più che di libri. Io voglio instillare amore nella lettura dei libri - non nel guardare una pseudo-televisione e nello shopping-online. Così ho stilato questo elenco di video per soddisfare i miei voraci "lettori". Spero che piaceranno ai vostri piccoli.Questo sito sono SOLO libri letti ad alta voce da normali lettori (ma entusiasti!).
Su questo sito non ci sono pubblicità o altre opportunità di generare ricavi economici.
I bambini non possono uscire dal sito per seguire altri canali su youtube.
Su questo sito ci sono solo libri per bambini.
Durante la lettura normalmente i video mostrano i libri piuttosto che il narratore, perché penso che ciò possa distrarre dal libro.
L'animazione è limitata a delicati interventi di editing che evidenziano parti della pagina.
L'ordine dei libri viene modificato frequentemente per incoraggiare l'ascolto di nuovi libri.
Ah, il suo sito è anche compatibile con lo screen reader JAWS, per cui è accessibile a chi ha deficit visivi.
Ho scritto a Jacquelyn per suggerirle di aggiungere alla sua collezione dei video in italiano, e lei ha aperto un'intera sezione in altre lingue.
L'idea mi piace. Può essere un luogo dove fare incontrare culture diverse, condividere le conoscenze, perché anche nel nostro mondo globalizzato ci sono ancora libri stupendi (e film, e canzoni..) che restano relegati in una singola cultura per questioni di minoranza linguistica, o scelte di mercato, o altro.
E allora perché non "salvare" qualche libro ormai fuori catalogo, e magari poco accessibile anche al prestito bibliotecario? Perché non regalare ad altri un piccolo gioiello, nascosto nella nostra biblioteca?
L'ho chiesto a mio fratello, e lui mi ha regalato questo gioiello di video. E mi sono commossa.
"I fratellini" - Einaudi 1972
Buoni libri, oggi letti ad alta voce, agli amici del Venerdì del Libro
interessante blog ricco di idee e notizie...piacere di conoscerti in rete !!
RispondiEliminasimonetta
Mille grazie dei complimenti, Simonetta. Il piacere è tutto mio!
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