Se guardo la copertina di questo libro capisco da quante mani è passato, letto, prestato e tornato alla mia famiglia. Forse "La mia famiglia e altri animali" è l'unico romanzo che io stessa ho letto due volte.
L'ultima poco fa, in vacanza al mare, in campeggio, nelle valli di Comacchio.
Pur avendolo letto da ragazzina mi ricordavo molto bene molte scene, mi ha fatto ancora ridere e mi ha messa un po' in discussione, ad esempio: perché non posso far portare a casa un granchio mezzo putrefatto al Pulce per la sua "collezione"? (La risposta -me ingenua- la scopro nel lungo viaggio di ritorno col camperino..).
Però ho guardato meglio un granchio da vicino, e non ho proprio capito cosa fossero quelle placche trasparenti che aveva, lui solo, sul dorso e sulla chela (raccolte di uova!?!?!).
Che tipo, Gerald Durrell. Figlio di colonialisti, collezionista di animali, studente non convenzionale, ha ridefinito il senso degli zoo nell'epoca moderna e incendiato la fantasia di generazioni di ragazzini, me compresa.
Mentre sono ancora un po' malata ne approfitto per guardarmi (fingendo di capire tutto l'inglese) la vecchia serie in 10 puntate che la BBC (1987) ha dedicato a questo libro tanti anni fa. Per fortuna la sceneggiatura è molto fedele al testo! ;-)
immagine tratta da questo interessante post
Poi credo che andrò a ordinare questo,
e questo,
sperando di guarire presto, per tanti comprensibili motivi..
I Venerdì del Libro sono un'idea di Home Made Mamma!
"pensi che sono stramba? Un pò tocca eh? a parlare di fiori che conversano tra loro? ...Un'altra cosa di cui da giovani non ci si accorge è che i fiori hanno una personalità. Sono l'uno diverso dall'altro, proprio come le persone" pag 264
RispondiEliminaLa mia copertina è un pò più nuova, per il resto condivido tutto, davvero era un tipo Durrell :-)
già. Che strane quelle righe. Non me le ricordavo eppure alla nuova lettura mi hanno molto colpita..
RispondiEliminaho capito. mi volete dire che è un imperdibile. provvederò.
RispondiEliminabeh, non è imperdibile come Tolstoj, ma a suo modo un classico.. descrive un mondo incantato con toni leggeri e talvolta poetici. Mi dirai..
EliminaIl libro è un mio must, non l'ho riletto interamente due volte la seconda solo a sprazzi, la prima volta l'ho letto da bambina, mi ricordo di essermi divertita una sacco, di aver invidiato la sua famiglia e di aver iniziato la mia prima collezione di oggetti naturalistici, dopo più niente, arrivato il momento di scegliere la facoltà ho puntato dritto a scienze naturali (reminescenza dell'infanzia?) e ho perso completamente la magia di quel libro ma sento che adesso mi sta tornando, complici i miei due pargoli.
RispondiEliminapenso che anche io sia stata condizionata dai pargoli.. ;-)
EliminaNon è la prima volta che incrocio questo libro al VdL, ma è sempre un piacere, perchè fa riemergere bellissimi ricordi di giovinezza, è uno dei libri che letti da ragazzina hanno lasciato il segno.
RispondiEliminaCiao,
Michela
eh, immagino che se ne sia già ampiamente parlato. Non me ne sono accertata perché altrimenti mi sarei sentita inibita, difficile aver da dire qualcosa di più, ma volevo lo stesso appuntarmi questo ricordo, che affonda le radici nella storia della mia famiglia e mia, come lettrice.
EliminaChe bei ricordi, immergersi nella lettura delle sue "avventure" mi aveva totalmente assorbita...
RispondiEliminagrazie di avermelo fatto ricordare.
prego, non riesco a collegare come mi sia tornato in mente..
EliminaNon lo conosco! Quando posso iniziare a leggerlo con Bibì?
RispondiEliminammm.. io ho provato a leggere dei pezzi al Pulce di 6 anni che mi vedeva ridacchiare tra me e me, ma ancora non riesce a cogliere l'ironia e alcuni termini usati nelle descrizioni sono un po' difficili..
EliminaCome spesso succede passando di qui imparo molte cose. Grazie e buon week
RispondiEliminaCome spesso succede tu esageri molto! ;-) Grazie e buona settimana a voi!
EliminaGerald Durrell è un puro genio, e questo libro uno dei romanzi che mi ha strappato le grasse risate da sola davanti alla pagina maggiori della mia vita in assoluto.
RispondiEliminaanche io grandi risate!
EliminaLa guida la voglio prendere anch'io! Il libro invece non l'ho letto devo proprio rimediare. Grazie per la segnalazione.
RispondiEliminaMarta
Prego, figurati! :-)
EliminaIo devo ammettere di non averlo ancora letto pur avendolo nell'elenco dei libri dei miei desideri già da un po'!
RispondiEliminabuona lettura!
EliminaCiao!
RispondiEliminaho finito questo libro giusto un mese fa. mi è piaciuto davvero tanto, e mi sono fatta delle belle risate!
non sapevo avessero tratto una serie televisa, ora vado a vedere il tuo link!
ciao!
:-)
è in inglese, però ci sono tutti e 10 i film per la tv. C'è un film di 90 minuti del 2005 che non è male, alla fine l'ho trovato e l'ho appena visto. Ma tutta la parte dell'osservazione naturalistica è stata sacrificata ed è meno fedele al testo.
EliminaVorrei ordinare "La guida del naturalista" solo a vedere la copertina! E sono curiosa di leggere "La mia famiglia e altri animali".
RispondiEliminaE' molto scorrevole come lettura, diviso in capitoli che sono quasi dei racconti. Mi dirai!
EliminaL'ho letto nei mesi scorsi, stuzzicata da una proposta letta proprio sul VdL. Mi è piaciuto ma non entusiasmato. Nella mia pragmaticità ho continuato a chiedermi come facessero a campare con nessuno che lavorava e che fine avesse fatto il sig. Durrell. Rieci ad illuminarmi?
RispondiEliminaLa serie televisiva non la conoscevo. Grazie per la soffiata
Eh, nella recente lettura da adulta devo ammettere che è stato anche un mio costante pensiero. Infatti dopo sono andata a leggermi la biografia di tutti i personaggi e questo è quel che ne ho tratto:
EliminaPrima vivevano tutti in india: il padre di Gerry era un importante ingegnere anglo-indiano, deceduto forse per emorragia cerebrale quando Gerald aveva 3 anni per cui il resto della famiglia è andato in Inghilterra dove già avevano mandato Larry a studiare. Probabilmente erano abbastanza ricchi d famiglia e si sono poi spostati a Corfu seguendo il fratello maggiore di G, che era già lì con la moglie, anche per questioni economiche oltre che per il clima!!! E non sono tornati in Inghilterra per far studiare G ma perché era scoppiata la guerra! Successivamente comunque tutti hanno dovuto lavorare.. G anche come aiutante in un negozio di animali, Larry come giornalista e scrittore, Leslie...