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domenica 4 ottobre 2015

Tre stagioni per viaggiare - gite minime e non, a volte anche col camper

Insomma cosa abbiamo fatto negli ultimi mesi - di significativo - insieme?
Finalmente la salute non ci ha più seriamente ostacolati, quindi... siamo andati a spasso!

PRIMAVERA (o quasi)

Il 1 Marzo in gita da Motta Visconti nel Parco del Ticino con l'Associazione Naturalistica Codibugnolo.

Il sole ancora basso, al tramonto colora di metallo il largo panorama del fiume di pianura.



 “Lascia che la pace della natura
 entri in te, 
come i raggi del sole
 penetrano le fronde degli alberi. 

 Lascia che i venti 
ti soffino dentro la loro freschezza 
e che i temporali ti carichino della loro 
energia
    allora 
le tue preoccupazioni 
cadranno come foglie 
    in autunno.” 

                                               JOHN MUIR

Ad aprile il clima primaverile ci ha fatto venire la voglia di provare il PamperPaguro, il camper appena comprato (di seconda mano, ovvio):

Abbiamo iniziato da un luogo - e un campeggio - conosciuto; siamo andati a colpo sicuro al Campeggio Laghi di Lamar (tranquillissimo, tutti i locali di servizio al chiuso) e a pranzo dagli amici della Fattoria di Abramo.


Finalmente abbiamo visitato lo spettacolare Parco delle Cascate di Molina, con i suoi fossili nella pietra rosa, le selci, i tritoni e il serpentello. [Abbiamo dormito qui]


E ci siamo aggirati in bici per il Parco Giardino Sigurtà, allora un tripudio di tulipani in fiore dai colori sgargianti e dalle infinite sfumature. A piedi nudi nell'erba, a specchiarsi nei laghetti con le carpe koi. [Abbiamo dormito qui]


Poi a maggio siamo stati a Cervia a vedere gli aquiloni. Questo l'ho scritto già, ma ancora non sapevo che quell'esperienza avrebbe fatto nascere una intensa passione!

Scatto da un'esibizione degli incredibili The Decorators
E dopo? Ah, sì. Abbiamo organizzato una gita nelle Langhe e nel Roero per incontrare i nostri camper-mentori Barbagianni, fare scorta di buon vino e riabbracciare i parenti piemontesi.
Una gita al Castello di Grinzane Cavour era proprio l'ideale [siamo stati a cena e a dormire qui e ci siamo trovati molto bene], e un salto dagli amici di Valenza, non poteva mancare![siamo stati a dormire qui, dove di carino c'è soprattutto un piccolo zoo].

Quella volta praticamente non ho fatto foto. Immagine tratta da qui.
ESTATE

Il precoce caldo torrido ci ha spinti nei fine settimana verso luoghi di anelato refrigerio:

A giugno un giro sull'Altopiano di Asiago con gli amici più cari ci ha regalato una piccola giornata felice, sospesa tra il verde e il cielo.

Un grande prato dietro al Rifugio Malga Ronchetto

La domenica successiva Pulce era in gita col CAI, così abbiamo infilato anche noi gli scarponi e siamo andati a verificare se davvero la passeggiata al Parco alle Fucine di Casto era a misura di bambino, a misura del nostro Cic di 5 anni. 
Beh, era vero e il sentiero, il percorso azzurro, è bellissimo, molto vario e a tratti fresco, soprattutto nelle zone d'acqua e d'ombra del bosco delle antiche fucine.


Abbiamo continuato con la nostra esplorazione delle Alpi Orobie, la successiva settimana, provando il facile sentiero della Valle Vertova: fresco, comodo ma emozionante, soprattutto negli avventurosi attraversamenti del torrente. Anche questo consiglio del nostro amico e accompagnatore CAI è stato pienamente azzeccato.

sassi, acqua e bastoni= divertimento assicurato 


A luglio il caldo pressante ci ha spinti fino ad un'area sosta camper vicino al Parco Adventure Land di Borno. L'altopiano, verde e assolato, prometteva deliziosi percorsi, ma noi siamo rimasti nel bosco ad affrontare la nostra paura del vuoto appesi ai cavi tra moschettoni, carrucole e tronchi. (Ho avuto male alle braccia per le due settimane successive ed ho scoperto l'esistenza, perfino nel mio corpo, dei muscoli pettorali alti. Ebbene sì)

anche il Cic si è cimentato.


Sempre alla disperata ricerca di un luogo dove trascorrere una notte al fresco, siamo quindi capitati nella bellissima area sosta camper Sabiunet, a Valbondione, a fianco del ghiacciato e limpido Serio neonato. Abbiamo scoperto che eravamo giusto in tempo per ammirare l'unica apertura serale annuale delle cascate del Serio. Non potevamo certo perdercela, ma che fatica, col caldo, lo zaino-bambino e le migliaia di persone che sono poi scese a valle con noi!

guardiamo le cascate sottili aspettando il crepuscolo e facendo il pic nic

- - -

E poi c'è stato il viaggio lungo, un percorso di avventura e di conoscenza prima studiato a tavolino e poi vissuto con grande intensità ("che fortuna poter essere qua!").
Questo viaggio merita da solo almeno, un post, o tutta una serie perché di cose da ricordare ne abbiamo viste tante. 
Per ora metto solo questa immagine, da cui si può desumere la nostra principale meta ed ispirazione:

Nel Giura Svevo ci sono molti siti fossiliferi dove si possono raccogliere liberamente fossili!
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AUTUNNO (più o meno)

Infine abbiamo ceduto alla tentazione di goderci gli ultimi weekend di sole tra l'arte, la natura e il mare.

Abbiamo visitato nuovamente il Parco Ittico Paradiso per passeggiare tranquilli tra i canali popolati di pesci di ogni sorta e dimensione, mangiare ancora una volta all'aperto passare un sabato senza pensieri.

Al Parco Ittico ci sono a volte delle scalette che portano più in basso, sul fianco dei canali, a sbirciare da lastre di vetro la vita che passa di lì


Ci siamo meravigliati alla Biennale "A Marco" di Soncino, sia nelle sedi principali che nella sede staccata di Cremona. Un picnic nell'antico Parco del Tinazzo e poi in giro per l'antica cittadina medievale, nella Rocca e nei palazzi abitati e trasformati per un mese dall'arte contemporanea. Notevole questa edizione 2015, non c'è che dire.

una graditissima installazione nel fossato della Rocca 


Siamo tornati un paio di giorni a Venezia per visitare con gli amici la Biennale d'arte, farci baciare dal sole e accalcarci sui vaporetti. [Abbiamo dormito qui - gentilissimi - e raggiunto la città con il treno]

Sempre bellissima Venezia, da qui

Opera all'Arsenale. Deformazione professionale? A me sembra tanto un cervello!
Siamo tornati pure a Cervia, sempre per gli aquiloni, al Festival Sprintkite (con una capatina al museo delle sculture di sabbia, che era proprio lì).
Questa volta, se la spiaggia era quasi deserta, l'area sosta camper lo era completamente. La manifestazione, più intima, era partecipata dai più appassionati, che ci hanno regalato spettacoli pieni di energia con treni di aquiloni arcobaleno in volo sincronizzato e danze notturne di aquiloni alle luci dei bengala, che giocavano con noi, il pubblico con il naso all'insù. 



 The end (?)


Davvero, una fortuna sfacciata

Ops. C'è seriamente da aggiornare la mappa!

2 commenti:

  1. Che bello tornare a leggerti, e vedere tanti bei posti (alcuni proprio vicini a casa mia). Ora ti scrivo in privato un suggerimento per fine mese!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Che bella accoglienza! grazie! Grazie al tuo suggerimento la stagione dei giretti mi sa che andrà ancora avanti!! ;-)

      Elimina

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