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mercoledì 14 settembre 2011

Disegni tridimensionali ed ecologici. Creare e giocare con il Mater-Bi

E' da un po' che voglio scrivere questo post. Avevo queste foto bellissime piene di luce e di colore e non vedevo l'ora di raccoglierci attorno qualche pensiero.


Con i punti della spesa l'anno scorso avevo ordinato una confezione "elefante" di costruzioni di mais per il compleanno del Pulce. Mi sono detta: e quando mai mi ricapita? Non la comprerei mai una confezione "elefante", ma almento per una volta non staremo lì a dicutere per chi ha finito i cilindretti rossi, dato che difficilmente li finiremo in un'unica sessione di gioco....
Lo scatolone è arrivato solo la scorsa settimana, e solo allora mi sono resa conto di quanto grande fosse la fantomatica "confezione elefante": 80 litri! 80 litri di cilindretti leggeri e colorati.
WOW!


Il primo utilizzo ovviamente non è stato quello più appropriato.
Abbiamo subito sperimentato nuovi giochi con le costruzioni biodegradabili: il tuffo nel mais, il bagno nel mais, la guerra a lanciarsi i cilidretti di mais...
Per il blog ho salvato solo questa squallida e statica fotografia esemplificatrice. Ero io e mio marito eravamo troppo impegnati a tirare il mais nello scatolone dove sguazzavano beati il Cic e il Pulce sbattento tutto in giro. Abbiate pazienza.



Cosa c'è di bello di queste costruzioni, a parte il fatto che sono colori alimentari e quando siamo stufi butto tutto nel composter?
Il materiale, una lavorazione del Mater-Bi, lo conosco poco nelle sue caratteristiche tecniche. Quando ero piccola non esisteva ancora e quindi non ho potuto fare le mie sperimentazioni libere ;-)

Più che altro ora guardo il Pulce e m'incanto, perché dalle sue mani prendono forma tridimensionale i suoi disegni, i suoi fantastici uccelli e draghi! Sembra che disegni nello spazio!

Inumidendo un po' i cilindri si attaccano tra loro, ed anche sul cartone.
Della composizione nel cielo, che ho messo in cima al post, me ne sono subito impossessata io e l'ho piazzata sulla porta della camera da letto: mi rilasso ogni volta che la guardo.

Queste piccole e buffe sculture di cui presento una carrellata invece sono frutto di un pomeriggio di lavoro del Pulce col suo papà. Alcune sono di fantasia, altre rifatte imitando i modelli fotografati sulla confezione del gioco.

il drago del Pulce

 la draghessa del papà


 la ranocchia

 lo squalo!!

Prima di piazzare il sole nel cielo dell'uccellino l'ho fotografato dietro alla mia, di scultura. Un omino perplesso, forse per la spiaggia assolata, forse per il buffo cappello che ci ha appiccicato in testa il Pulce!


Cos'altro aggiungere a questo gioco che per me è una scoperta? Che ho cominciato a dare fondo alle scorte regalandone una sacchettata alla mia amica tedesca e alle sue bambine. Grande entusiasmo e un attimo di riflessione. Il parrucchiere sotto casa sua, in germania, scarta ogni settimana scatoloni interi di un imballaggio biodegradabile identico a queste costruzioni... E la Ann comincia a fantasticare sulle possibilità di riutilizzo ;-)

5 commenti:

  1. Assolutamente spettacolosi, voi, il gioco e i vostri risultati! Che bello... Quasi quasi...

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  2. @ Mamma F: se hai un po' di pazienza.. ne porto un po' in agriturismo, che dici?! ;-)

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  3. Anche a me i cosmetici che compro da mondevert mi arrivano imballati così... mia figlia ci ha sempre giocato con piacere!

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  4. Ne abbiamo vinti una confezione topolino con un giveaway e ce li hanno proposti anche in spiaggia durante le animazioni. La canaglia all'inizio li ha un po' snobbati poi ci ha preso gusto e ha creato aerei e sottomarini. Appena riesco posto anch'io. Una domanda fuori argomento, ma cosa hai usato per gli sfondi delle foto? Le creazioni del Pulce sembrano uscire dallo schermo!

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  5. @ Palmy: davvero? Lo dico subito alla mia amica. Ma sono anche colorati?!?!?!?

    @ mammozza: quando posti fammi sapere che se vuoi aggiungo il link. Per le foto secondo me conta la bella luce. La mia macchinetta non è niente di che ma ho aspettato il pomeriggio assolato ed ho fotografato all'ombra di un portico alto. Anche io sono soddisfatta del trucchetto che ho trovato per gli sfondi: un album di cartoncini colorati aperto ;-)

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