Versione di Quarto in pasta di sale
E' divertente spiare con la coda dell'occhio le espressioni di quelli che siedono ai tavolini accanto al nostro quando vado a pranzare con la Chichi.
L'altro giorno mi parlava di cantinelle, vantaggi e svantaggi dei trapani a colonna e delle meraviglie di uno speciale mordente in gel: una donna con una marcia in più, decisamente. Mi stava raccontando di come lei e suo marito avevano costruito in poche mosse una bella versione del gioco Quarto, in legno, più grande e bella dell'originale.
Il tavoliere di Quarto
Quarto è un gioco da tavolo ideato dal matematico svizzero Blaise Muller. È stato premiato nel 1985 dal Concours international de créateurs de jeux de société[1] e dal 1991 viene prodotto dalla Gigamic.
Mi stava raccontando di come aveva conosciuto questo bellissimo gioco, e fantasticavamo insieme su altri modi per costruirselo (più) facilmente (per me), senza trapani, mordenti e cantinelle..
Da quando Chichi mi ha fatto giocare a Quarto non vedo l'ora di averlo, non resta che provare.
Perché non con la pasta di sale, ben carica di colla vinilica per renderla più solida? I finti biscotti dello scorso Natale sembrano indistruttibili!
E così ho messo sotto il Pulce con il suo amico Dade a impastare la pasta di sale con qualche goccia di colorante alimentare rosso e ho steso un po' di pasta col Ciccetto su un vecchio vassoio di cartone per torte, imprimendo i tondini del tavoliere con il bordo di un vasetto di omogeneizzato.
tavoliere in pasta di sale
In un momento di calma mi sono dedicata alla pianificazione delle pedine:
E poi alla realizzazione.
La pasta di sale non è un gran che come materiale per fare lavori di fino. E io non sono un gran che come manipolatrice di codesto materiale, per cui l'effetto non è proprio preciso, ma le differenze nelle variabili in gioco si apprezzano a sufficienza: alto/basso, quadrato/rotondo, bianco/rosa, buco/non buco.
Ecco il procedimento per le pedine:
- ho diviso la pasta di sale in due metà e una l'ho colorata di rosso
- ho diviso ogni colore in tre parti
- un terzo l'ho diviso in due parti e ho fatto un corto salame a sezione circolare e uno a sezione quadrata (più o meno). Ho tagliato a metà ogni salame ottenendo le 4 pedine basse (2 rotonde e 2 quadrate) (+ 4 con l'altro colore!)
- un terzo ho fatto un salame a sezione circolare, lungo il doppio del precedente, che diviso a metà crea le due pedine alte rotonde (+ 2 con l'altro colore)
- l'ultimo terzo ho fatto un salame a sezione quadrata (sempre più o meno) che diviso a metà crea le due pedine alte quadrate (+ 2 con l'altro colore)
- infine ho fatto i fori in cima a una delle due pedine di ogni coppia di forma e colore con una penna.
L'effetto asciutto richiama un bel vassoio di pasticcini o di dolcetti di pasta di zucchero, ma non provate ad assaggiarli.. è solo un gioco!
Versione di Quarto in pasta di sale. Ottimi questi pasticcini!
(e non so quanto durerà!)
Postilla:
Ecco il video del produttore del gioco in cui si spiegano le regole, ma ci sono altri video su YouTube.
In sostanza: ognuno dei 16 pezzi ha 4 diverse caratteristiche. Lo scopo del gioco è mettere in fila 4 pezzi (e in quadrato, nel caso di una versione più difficile) con la stessa caratteristica. Il problema è che tu non puoi scegliere il pezzo da giocare, ma è l'avversario che te lo sceglie!
Postilla:
Ecco il video del produttore del gioco in cui si spiegano le regole, ma ci sono altri video su YouTube.
In sostanza: ognuno dei 16 pezzi ha 4 diverse caratteristiche. Lo scopo del gioco è mettere in fila 4 pezzi (e in quadrato, nel caso di una versione più difficile) con la stessa caratteristica. Il problema è che tu non puoi scegliere il pezzo da giocare, ma è l'avversario che te lo sceglie!
Sono andata a leggermi le istruzioni su Wiki ma non è che ho capito molto.... E' un gioco di osservazione e strategia mi sembra.
RispondiEliminaL'effetto torta marzapane però è carinissimo.
Ti ho messo il video con la spiegazione. Si parte dal tavoliere vuoto, ovviamente. Finisce il primo che fa Quarto!
EliminaOra ho capito benissimo, mi era sfuggito il particolare che il pezzo da mettere lo scegliesse l'avversario. Mi ha ricordato un gioco di logica svolto dal pupo alla scuola materna http://www5.indire.it:8080/set/informazione/didattica/B1/pdf/classificazioni.pdf
EliminaNon male questo gioco, potrebbe prendermi una bella mania anche a me. Poi l'idea di crearsene uno a propria immagine e somiglianza è molto invitante..
grandissima!
RispondiEliminaquarto è un gioco meraviglioso, facilissimo da giocare (nel senso che le regole sono poche e precise) e anche da realizzare! trapani a colonna, levigatrici orbitali, frese a tazza, mordenti gel se siete dei fantici come noi e soprattutto se la prima volta che ci avete giocato è stata usando la scacchiera da 1 metro... ma anche, perchè no? rotolini di carta igienica, scatoline dei tubi di dentifricio, bottoni, sassi, mattoncini lego, biscotti e marmellata, pon-pon, carote, zucchine, gambi di carciofo, torsoli di broccolo e cavolfiore, lampadine bruciate, amigurumi, patchwork, rocchetti di filo, tazze e bicchieri sbeccati... giusto per dire che si può fare con tutto!
nel tuo elenco vedo una proposta molto interessante e gustosa...
EliminaAspettiamo la realizzazione!!!! ;-)
Non conosco o meglio non conoscevo il gioco del quarto, però mi piace, già solo perché è stato autoprodotto.
RispondiEliminaProvalo! un gioco a diversi livelli di difficoltà!
EliminaBaci!!!!
ogni tanto ti leggo e mi chiedo, sempre, chissà se poi sarei (stata) così...
RispondiEliminaMi dai calore, in questo blog.
Caspita, mille grazie per il tuo commento.. un segno di vicinanza, da calore a me :-)
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