E' nato il nostro coniglietto Pasquale, ed è nato anche il suo fratellino Pasqualino!
L'originale, come dal titolo, viene da questo blog di Kwoozy, che però pare sia in stand by dal 2008. Peccato!
Nel suo sito trovate pattern e tutorial del coniglio e della sua carota, anche se, nella mia inesperienza in fatto di cucito, ho dovuto fare qualche esperimento prima di capire bene come attaccare le orecchie.
Alla fine le ho attaccate a mano, e così pure la codina che ho creato per completare il tutto, e le applicazioni di feltro, che lo rendono ancora più "morbidoso".
Come tessuto ho usato le maniche di una felpa anni '80, enorme e sformata come andava allora. Da tempo mi era antipatica perchè aveva sul davanti un'inutile-enorme-finto-stemma di una fantomatica associazione americana di caccia e pesca. Figuriamoci! Per una come me che -quando non è incinta- è vegetariana dalla maggiore età!
Infatti nelle mie intenzioni questo post avrebbe dovuto intitolarsi: "La rivincita del coniglio Pasquale", ma mi si dice che non è un titolo molto facile da trovare in rete. Vabbè.
Il Pulce ha voluto subito i coniglietti con sè per dormire, quindi hanno passato a pieni voti il suo severo giudizio! "Sembra che sorridano", mi dice. E questo è essenziale.
Qui sopra vedete i due coniglietti pasquali tra le ultime nostre produzioni di uova di pasqua di plexiglass, decisamente più belle delle precedenti.
I conigli stanno coccolando l'unico uovo che ho finito anche all'esterno con rimasugli di feltro tagliati ed adattati e poi attaccati con colla UHU all'uovo.
Non che avessi molte alternative: la confezione delle uova aveva queste due metà spaiate (forse è per questo che era in offerta!) e quindi le ho dovute incollare tra loro e mascherare il bordo, possibilmente in modo grazioso.
La bella notizia è che questa colla funziona anche sul feltro e riesce a tenere insieme le due sottilissime metà-uovo. Non ci contavo.
Un'ultima considerazione: le ultime uova del Pulce sono più belle delle mie!!!!
Uffa! Io sono stata lì ad abbinare tutti i colori secondo le sfumature di immagini pasquali e fondo di carta velina, mentre lui ha attaccato la carta velina a pezzi di colore diverso e il risultato è stato magnifico!
Non si finisce mai di imparare!
Infine. Ho definito "softie" questo coniglio, ma ho letto anche che esiste il termine "stuffy" e anche un altro che or ora non mi sovviene - forse "plush", cioè peluche. Che cavolo di differenza c'è? Qualcuno mi illumina?
Che belle cosine che realizzi!!! L'ape, pur odiandole, mi piace da morire è di una bellezza straordinaria. Brava! deny
RispondiEliminaGrazie Deny! Io però ho fatto solo il coniglio... Non conosco l'autrice dell'ape. Anche se non mi dispiacerebbe essere stata io a farla!!
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