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venerdì 2 luglio 2010

Chiodi martello forbici e pennello. 5 dangerous things you should let your kids do


Il Pulce è a casa dalla scuola materna e le mie giornate sono ancora più piene.. di piedini belli!


Per fortuna Ciccetto, oltre che delizioso e piacevole, è un bimbo che si sa far capire senza strillare di continuo, per cui riusciamo a ritagliarci qualche momento di intesa creativa io e il suo fratellino maggiore.

In questi giorni ho ripensato a un libro che avevo: "Chiodi martello forbici e pennello" (1980, Fabbri Editori) che giustamente viene citato come fonte anche il bel sito Giocomania.

Beh, col pennello e le forbici non ci sono problemi. Ecco il Pulce all'opera su un poster per il benvenuto a parenti lontani in visita alla nuova casa:


Ed ecco una sua invenzione, una farfalla ritagliata ed assemblata a partire da un cavo elettrico trasparente e dai fili in esso contenuti:


Guardate come la farfalla e l'ape della nonna L (ricavata da un ovetto Kinder, ha anche il pungiglione) si fanno compagnia sulla pianta in salotto!


Ma coi chiodi e il martello come la mettiamo?!?!

Mi riguardo la relazione tenuta alla TED (qui il video) dal fondatore della Tinkering School, Gever Tulley, "5 dangerous things you should let your kids do" e mi decido. Sotto la mia supervisione il Pulce costruisce questo cavallino col martello e i chiodi del papà e con alcuni cunei avanzati dal cantiere della casa che giravano da tempo per il cortile


poi va a prendere gli acquarelli


ed ecco il risultato: grazie per lo stimolo zio Danyg!


Dopo l'effetto "5 dangerous things.." (che non è niente di speciale ma almeno mi ha fatta un po' riflettere sulla necessità di rivedere periodicamente i limiti imposti) sono state bandite dalla tavola le posate di plastica IKEA ed è stato concesso il coltello normale anche al Pulce. Non si registrano incidenti.



5 commenti:

  1. Concordo pienamente. Anche Simo usa martelli chiodi e forbici, oltre che coltello a tavola.
    Hai ragione tu, le parole magiche sono "supervisione dei genitori": è quello che a volte, per alcuni, è "scomodo": dover badare BENE ai propri figli. Sennò, anche io dico tutto è permesso (o quasi!).

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  2. Per me il problema è ricordarmi di spostare avanti il limite delle cose da lasciar fare in autonomia, di quelle da supervisionare e di quelle ancora da non lasciar fare in base alle nuove competenze del mio bimbo. Con la nascita del nuovo bimbo, il Pulce lo vedo grande, ma anche piccolo. E' strano. Comunque "essere insieme" a lui è fondamentale. In fondo io lo guido, ma cresciamo insieme.

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  3. I tuoi post offrono sempre una scintilla in più su cui riflettere... in effetti mi sono meravigliata di come Leti sapesse usare il coltello pur non avendolo mai adoperato, la prima volta che siamo state allo spazio gioco e si è cimentata con la pasta da modellare... e tagliare!!!

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  4. @ Piccolalory: che bel complimento! E brava Leti!!

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  5. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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