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lunedì 13 dicembre 2010

Faccine di pasta di sale colorata con coloranti alimentari


Per chi non li avesse riconosciuti, questi sono i miei figli, di pasta di sale.

Ho letto che qualcuna per fare la pasta di sale usa addirittura il Bimby. Io no, toglierebbe tutto il bello del pastrugno.
Ho imparato a fare la pasta di sale quando il Pulce aveva più o meno due anni e da allora l'ho usata spesso al posto delle paste modellabili tipo Didò perchè non mi piace il loro odore e tanto si fa fatica a conservarle e sbriciolano dappertutto. Anche ora ogni tanto prepariamo la pasta di sale: al volo, poco prima di cena, senza troppe sottigliezze di sale superfino ma con la certezza che, Ciccetto permettendo, il Pulce mi lascerà cucinare in pace.

La ricetta che uso è: 300 grammi di sale, 200 grammi di farina di tipo 0, 125 grammi di acqua.

Il bello delle paste modellabili è che le forme che si creano si possono modificare finchè non ci si stanca, e poi si plasmano nelle forme definitive e si fanno asciugare, così rimane il ricordo di una bella giocata insieme.
Io metto gli oggetti da seccare su pezzi di carta stagnola e li appoggio sui caloriferi, di solito non mi serve neanche passarle in forno e neppure lucidarli con la vernice.
Queste ad esempio sono delle decorazioni per il nostro primo albero di Natale, fatte 3 anni fa, che fanno capolino tra i rami dell'albero anche quest'anno.

 L'orsetto (ispirato ad Orsetto di Poppy Cat)

 L'uccellino

Il cigno e la stellina col naso (che ha ispirato i nostri biglietti di auguri di quest'anno)

Forse sono perfino un po' dispiaciuta che non si rovinino: tra qualche anno avremo più decorazioni che albero!

L'ultima giocata che ci siamo fatti col Pulce abbiamo provato a colorare la pasta di sale con i colori alimentari perchè le nostre tempere di solito non si amalgamano bene e poi volevo lasciare un effetto "naturale" alla pasta, pur dando nuove possibilità espressive al Pulce.

Lui ha creato tante cose, tra cui questo pappagallo che come si vede assomiglia molto ai suoi fratelli disegnati con i pennarelli:


Io con la pasta di sale avanzata (quando la conservo in frigo mi diventa troppo gommosa, per cui preferisco finirla ogni volta) ho fatto i ritratti dei miei bambini:

 Il Pulce (coi capelli un po' da Miguelito, l'amico di Mafalda)

Il Ciccetto


A proposito, fare le facce con la pasta di sale è utilissimo per parlare di espressioni ed emozioni: guardate come spostare le pupille del Pulce verso sinistra l'ha reso molto furbetto mentre il Ciccetto ha uno sguardo diretto e innocente.
Questi visi, plasmati al volo e dai tratti così semplici mi sono tanto piaciuti che ho deciso di farne altri, di stoffa... Ma questa è un'altra storia.

13 commenti:

  1. E' un po' che voglio provare a fare qualche impasto perchè anche io e il pongo non andiamo troppo d' accordo, però tenterò con quella di pane perchè la mia amica sostiene che dopo un po' quella al sale si sgretola. Se è davvero così puoi stare tranquilla, non dovrai comprare un albero gigante!!! Bellissime le facciotte dei bimbi!!!

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  2. ma le mie hanno tre anni! TRE ! e senza colla ne niente!!!
    poi ci parli di quella di pane?
    non la conosco!

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  3. Anch'io per la pasta di sale uso i coloranti alimentari. Che bei ritrattini che avete fatto!! :)

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  4. bella questa cosa delle espressioni e delle emozioni! e molto poetico come hai "inquadrato" i due bimbi nelle diverse fasi di età!

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  5. Bellissime le vostre decorazioni.
    Le faccette mi sono piaciute tantissimo: potrebbero essere usate anche per delle attività sulle emozioni :-D
    Un bacione

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  6. Belle le faccine!...Ma perchè a me dopo un po' le "formine" di pasta di sale si "riammorbidiscono"?!...Uff!

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  7. @ lizzina: benvenuta e grazie! io ho messo solo poche gocce, sono venuti colori "pastello".. tu riesci ad ottenere tonalità più intense?

    @ stima di danno: grazie! voi giocate con la pasta di sale?

    @ Paola: pensavo proprio a te quando ho scritto quella frase! ;-)
    Comunque si: si può lavorare sia sulle parti del corpo (aggiungendo arti, tronco, collo, sopracciglia ecc.), sia cambiando le espressioni con semplici tratti di stizzicadenti. Ti vuoi cimentare?

    'r@-laura: grazie anche a te! ma non so perchè si rammolliscano le tue :-(
    Passo la parola alle esperte e agli esperti!!!!!

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  8. ok, I need to get a translator for this page cause I want to know how to make these ornaments. Awesome!

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  9. Che carini! Li avevamo fatti anche noi qualche anno fà, e l'idea era di farne un quadretto... ma poi è nata la Generale... e l'idea è rimasta là, dato che, ci manca ancora la sua faccia (eh... e son passati 8 anni... di già?)....

    Vedo che abbiamo davvero molte "intenzioni" comuni... ;-D

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  10. Ps: si rammolliscono con l'umidità... la pasta al sale, contenendo questo ingrediente, ne risente molto, andrebbero tenute in un posto secco... forse aggiungedo un po' di colla vinilica si limita il difetto, ma bisognerebbe chiedere a chi è più esperto di me....

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  11. @ urban craft: thanks! I think you can find the google translator clicking the button on the right corner under the blog title.. but it's only salt dough (http://www.easy-child-crafts.com/salt-dough-recipes.html)coloured with food dyes!

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  12. @ Beta: si, meglio parlare di intenzioni!! ;-)
    per ora non so cosa farmene delle faccine. Volevo regalarle a cari amici ma mia mamma si è affezionata! Credo anche io che dipenda dall'umidità. nella nuova casa c'è il 70%.. cosa succederà!?

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  13. Ne metto qualche goccia anch'io e anche a me vengono colori tenui, proverò ad aumentare le dosi la prossima volta per vedere cosa ne esce.

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